martedì 15 dicembre 2015

Viaggiare crea dipendenza!


Ultimamente si sente parlare molto del "gene del viaggiatore".
Questo gene (DRD4 7r) differenzierebbe chi semplicemente VIAGGIA da un vero e proprio VIAGGIATORE.
Qual è la differenza?
Il viaggiatore non vuole semplicemente vedere posti nuovi e scattare fotografie. Il viaggiatore vero vuole SENTIRE. Sentire quell'emozione riguardando le foto dei suoi vecchi viaggi, sentire gli odori, i sapori e immedesimarsi nella cultura del posto in cui si trova. Sentire il bisogno irrefrenabile di esplorare, di conoscere, di scoprire. Sempre di più.
Buttandola sullo scientifico, questo "gene del viaggiatore"è associato ai livelli di dopamina nel cervello che rende più curiosi, entusiasti e sensibili agli stimoli esterni.
Insomma, abbiamo quindi una valida risposta alla domanda "Perché ami viaggiare?"
Per quanto riguarda me, fin da piccola ho sempre viaggiato, perfino quando ancora non avevo idea di cosa volesse dire la parola "viaggio" e devo dire che nella mia famiglia questo tema ha sempre avuto un'importanza particolare (che sia colpa di questo gene?).
Mio padre mi ha sempre detto "VIAGGIA PIÙ' CHE PUOI e vedi più cose possibili". Bene, direi che l'ho preso alla lettera e ho sempre pensato "Sì, devo assolutamente farlo."
Non so se per l'influenza dei miei genitori o se per istinto naturale, ho sempre desiderato vedere e conoscere i posti più assurdi. Alle superiori credevo che questa mia attitudine mi rendesse perfetta per il campo del turismo, ma col passare del tempo mi sono resa conto che c'era di più, molto di più. VIAGGIARE E' DI PIÙ'.
Col tempo ho avuto modo di notare diverse categorie di persone: chi è come me (un viaggiatore ossessivo compulsivo), i tipi da vacanza, ovvero chi non si smuove troppo da casa o se fa viaggi sono all-inclusive in un villaggio (nulla di male, semplicemente non un viaggio..ma una vacanza!) e infine una categoria un po' più particolare: quelli che non ti aspetti. Molte persone, almeno da quello che ho potuto notare io, non amano viaggiare semplicemente perché non si rendono realmente conto di quello che si perdono, ma proprio queste persone, non appena iniziano...Non si fermano più! (Passando inevitabilmente alla prima categoria).
E voi? Passate la giornata a spulciare offerte low-cost?
Quando lavorate pensate solo "con questi soldi andrò.."?
Ogni volta che uscite a cena o che comprate qualcosa iniziate un rapido calcolo per vedere con la stessa cifra dove sarete potuti volare?
Avete un bisogno incredibile (e spesso incompreso da chi vi sta attorno) di rapportarvi a VIVERE nel profondo un luogo comprendendolo in ogni singolo particolare?
INSOMMA...Avete anche voi il DRD4 7r?
Fatemelo sapere con un commento qui, su facebook, su twitter o su instagram!
Questa era una piccola riflessione notturna che tenevo su un pezzo di carta scritta di getto e di cui volevo rendervi partecipi! Che ne pensate voi?

Alla Prossima!

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mercoledì 9 dicembre 2015

Chongqing sto arrivando!

Ciao a tutti!
Ebbene sì, finalmente mi sono decisa a prenotare il volo. (E anche a scrivere un nuovo articolo sul blog.)
Quando mi era stato chiesto di scegliere l'università a cui richiedere la borsa di studio avevo messo "Pechino" senza nemmeno pensarci. "Ci ho già vissuto tre mesi, sarà sicuramente più facile" pensavo. Poi quella telefonata. Quel cambio improvviso che mi ha portata a vincere una borsa di studio per l'università di Chongqing. Un posto nuovo.
All'inizio questa cosa mi aveva un po' spiazzata, ma adesso più passa il tempo e più mi rendo conto di quanto sia felice all'idea di andare in un posto diverso, un posto che non conosco. Avrò la possibilità di conoscere la Cina da un altro punto di vista, scoprire qualcosa di nuovo. E sicuramente, senza la pressione degli esami da dare al mio ritorno, sarò più libera di girare e spostarmi rispetto alla mia esperienza precedente.
La partenza è prevista per il 16 febbraio e il ritorno per il 14 luglio. Biglietti presi come sempre sul sito della compagnia e non in agenzia (per darvi un'idea della convenienza, per andare a Pechino in agenzia mi avevano chiesto 800 euro circa, sul sito della compagnia aerea ho pagato lo stesso volo 500).
Ma torniamo a noi. Visto che con la sessione esami imminente il mio tempo si è ridotto sensibilmente e visto che in ogni caso (sempre per colpa degli esami) non riesco a prenotare nessun nuovo viaggio in questi due mesi, quello che vorrei fare, una volta in Cina, sarebbe riuscire a pubblicare 1/2 articoli a settimana sul blog e un vlog a settimana sul canale YouTube. Vi prometto di mettercela tutta!
Se avete qualche curiosità su cui vi piacerebbe vedere un articolo o vlog scrivetelo in un commento qui, sulla pagina Facebook, su Twitter o dove volete insomma!
Vi lascio come sempre i link a tutti i miei social...STAY TUNED!
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Alla prossima!!

venerdì 6 novembre 2015

Il paese delle streghe!

Come promesso, eccomi qui a parlarvi dei miei due giorni di "STOP" dall'università.
Lunedì mattina mi sveglio con un unico pensiero: mercoledì e giovedì non lavoro e la mia testa è talmente piena che più studio e meno apprendo.
E cosa si fa in queste occasioni? Si parte!
Cartina alla mano faccio una selezione dei posti più vicini in cui vorrei andare valutando per ogni destinazione tempi e costi.
Ed è così che la sera mi ritrovo a prenotare per Annecy.
No...Non ho sbagliato a scrivere, ma proprio mentre stavo per confermare la prenotazione mi arriva un messaggio sul cellulare:
"E se andassimo a Triora?"
Mi blocco. Siamo a fine ottobre, Halloween è questo weekend e Triora è il paese delle streghe. Perfetto!
Passo il martedì a valutare le offerte degli hotel nei dintorni di Triora, ma alla fine opto per un hotel nel centro di Sanremo (18-20 km da Triora) per poter fare la seconda giornata al mare (che non vedo da 3 anni). Costo? Solo 40 euro in due nel centro di Sanremo!
Partiamo alle 5 di mercoledì mattina e dopo 20 euro di casello e una coda infinita all'uscita dell'autostrada finalmente alle 9.45 siamo arrivati e ha inizio la nostra giornata!
Triora è un comune ligure di soli 350 abitanti. E' considerato uno dei più bei borghi medievali d'Italia e in effetti è veramente caratteristico! In questo borgo, tra il 1587 e il 1589, alcune donne vennero accusate di stregoneria e di cannibalismo nei confronti dei bambini. Molte vennero uccise e altre si suicidarono.  Fu il luogo principale della caccia alle streghe che venivano poi spedite al carcere genovese.

Passiamo la mattinata a curiosare e passeggiare per le piccole vie deserte e ad accompagnarci una nebbiolina che crea un'atmosfera tetra perfetta per questo luogo, ancor più con Halloween alle porte!
Visitiamo la Cabotina, dove la leggenda racconta che si svolgessero i convegni notturni delle streghe. Si narra che in questi luoghi le streghe portassero i bambini in fasce e se li lanciassero da un albero all'altro per poi mangiarseli.

Per pranzo decidiamo di spostarci a Verdeggia dove, grazie ai consigli di una di voi, decidiamo di provare i funghi: le bruschette con i funghi più buoni che io abbia mai mangiato! Per non parlare delle tagliatelle al pesto! Tutto rigorosamente fatto in casa! Il ristorante è piccolino, ma molto carino! Il proprietario gentilissimo! Il nome è "Ritrovo degli amici".
Nel pomeriggio ritorniamo a Triora e visitiamo il Museo Etnografico e della Stregoneria che al mattino era chiuso. Quest'ultimo è strutturato su tre piani, dove al primo troviamo alcune sale dedicate al territorio e alla storia locale, al secondo la Sezione Etnografica in cui viene descritta la vita nei campi e la cucina e infine al terzo, situato nei sotterranei, troviamo tutta la parte dedicata alla stregoneria: i documenti dei processi, la ricostruzione della prigionia e un giardinetto con le miniature del borgo e un simpatico parcheggio per le scope delle streghe.
Usciti dal museo intorno alle 16.30, decidiamo di andare verso Sanremo per fare il check-in all'hotel, ma prima una tappa in panetteria per assaggiare il buonissimo PANE DI TRIORA! Un pane fatto con farina di grano saraceno e crusca, cotto nel forno sopra ad una foglia di castagno.
Per chi volesse visitare il borgo e fermarsi per la notte sono presenti tre B&B: "La Tana delle Volpi", ""La Grande Foresta" e "La Stregatta".
Noi ci avviamo verso Sanremo dove abbiamo prenotato al "Lolli Palace Hotel" un comodissimo e bellissimo hotel nel centro prenotato alle 4 del mattino e pagato solo 40 euro grazie al nostro sito di fiducia, Booking.
Per la sera decidiamo di mangiare al ristorante cinese che ha vinto i premi eccellenza TripAdvisor 2014-2015. Sia la location che il cibo non deludono le nostre aspettative. All'interno della sala l'arredamento è curato nei minimi particolari e il pavimento è costituito da una vetrata sotto la quale è riprodotta un'intera cittadina cinese su un lago dentro al quale ci sono delle carpe...VERE! Insomma, un'atmosfera che, per chi ama l'oriente come me, lascia senza fiato! E con prezzi che restano comunque quelli di un ristorante cinese!

La mattina seguente passiamo qualche ora a fare foto in spiaggia, poi decidiamo di prendere la macchina e fare tutta l'Aurelia fino a Savona fermandoci a tappe e godendoci il bellissimo panorama sul mare!

PICCOLA CURIOSITÀ: Se vi trovate a Sanremo vi consiglio una tappa alla gelateria artigianale Sandrino che ha dei gelati favolosi con tanto di coni artigianali dentro ai quali,prima del gelato, viene messa a scelta una colata di cioccolato bianco o fondente! E non solo gelati! La mattina abbiamo fatto colazione lì e vi consiglio la brioches alla crema di pistacchio... La fine del mondo!!!

Ed ecco qui i nostri due giorni lampo passati tra Triora e la costa ligure. Sono stati utilissimi per staccare un po' e per scoprire ciò che l'entroterra ha da offrire!

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lunedì 12 ottobre 2015

IL COLOSSEO!

Ciao viaggiatori!!!
Come promesso nel precedente articolo eccomi qui a scrivere un articolo un po' più specifico su una parte di Roma che mi è piaciuta moltissimo! Ebbene sì, sarà banale, ma è proprio lui: il Colosseo!
Quando sono partita alla volta di Roma non pensavo di poterci entrare, avevo letto molti articoli in cui veniva spiegato che, a causa delle cattive condizioni della struttura, non era più possibile visitarne la parte interna. Ma appena arrivati lì davanti vediamo la folla di turisti davanti alla biglietteria e senza nemmeno pensarci un secondo ci uniamo alla fila. Il Colosseo infatti è visitabile in tutto il suo splendore! Paghiamo il biglietto ridotto per i giovani tra i 18 e i 25 anni a 7.50 € (sotto i 18anni il Colosseo è gratuito).
Appena entrati seguiamo il percorso indicato e dopo una piccola scalinata eccoci a scattare foto panoramiche per cercare di riportare sul digitale la meraviglia che vedevano i nostri occhi:


Ci addentriamo nelle gallerie interne e ci soffermiamo di tanto in tanto a leggere le didascalie che raccontano l'antico uso di questo anfiteatro. Scopriamo così che, durante le manifestazioni, le 75.000 persone che affollavano le gradinate, oltre a guardare i gladiatori lottare, si affaccendavano in varie attività. Esse infatti, oltre a scommettere e fare giochi di società, si ristoravano con cibo già preparato o a volte riscaldato direttamente sul posto, come testimonia il fornelletto in ceramica ritrovato durante gli scavi. E che pasto sarebbe senza un buon bicchiere di vino? Venivano infatti distribuiti dei gettoni, a ogni gettone corrispondeva una razione di vino (questo per evitare i casi di ubriachezze moleste). Ma non è tutto! Molti si dedicavano perfino alla scrittura e alla musica, e tra il pubblico femminile non mancava chi sfruttava il tempo per filare, cucire, truccarsi e sistemarsi i capelli... Insomma, di tutto!
La giornata degli spettacoli iniziava al mattino con una presentazione di tutti i protagonisti. A seguire, i cacciatori dovevano affrontare animali selvatici fra le scenografie che ne riproducevano la provenienza. Arrivava poi la pausa pranzo, durante la quale i condannati venivano portati nudi all'interno dell'arena e venivano fatti sbranare dagli animali che venivano liberati all'interno. Nel pomeriggio infine si svolgevano i combattimenti tra gladiatori e coloro che perdevano dovevano sperare nella grazia del pubblico o dell'imperatore per aver salva la vita. Non mancavano ovviamente gli intermezzi in cui si esibivano acrobati e giocolieri per intrattenere il pubblico!

Leggere tutte queste cose ci ha immersi completamente nell'atmosfera e ci ha fatto vedere con un'occhio meno superficiale la storia di questo posto magnifico! Che dire? Sicuramente vale la visita! :) E voi? Siete mai stati a Roma? Vi è piaciuta? Scrivetemi la vostra esperienza in un commento! :)
A breve metterò anche un video di Roma sul canale YouTube :) vi lascio la mia solita lista dei contatti così potrete seguirmi ovunque e restare sempre aggiornati:
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A presto viaggiatori!!! ;)

martedì 6 ottobre 2015

A Roma con Megabus!

Ciao ragazzi!
Sono in viaggio di ritorno da Roma e colgo l'occasione per raccontarvi un po' di questi giorni.
Domenica sera infatti, alle 21.30 sono partita da Torino con la Megabus diretta a Roma in compagnia di Himeko e le nostre due mascotte: i gemelli! 
Mi sembra giusto, visto che avevo già accennato a questa compagnia e alle sue offerte incredibili, darvi una mia piccola recensione. Il viaggio ha avuto un leggero ritardo all'andata a causa di alcuni passeggeri che avevano sbagliato a comprare il biglietto e il wifi non funzionava (al ritorno invece si). A parte queste piccolissime cose è andato tutto molto bene! Gli autisti simpaticissimi sia all'andata che al ritorno. Il dormire ovviamente non è come stare in un letto, ma a questi prezzi è una cosa decisamente sopportabile (se non si hanno problemi di schiena)! L'autobus nella notte fa una sosta in autogrill e altre tappe in cui prende altri viaggiatori. Per chi ne avesse bisogno durante il viaggio, è presente un bagno all'interno del pullman.
Insomma, direi che considerando il fatto di aver pagato 10 euro l'andata e 3 euro il ritorno, è andata molto bene!
Ma torniamo al nostro viaggio!
Arriviamo a Roma alle 9.30 di lunedì mattina e appena arrivati, dopo aver fatto colazione ed esserci sistemati un attimo, decidiamo erroneamente di prendere un giornaliero per i trasporti al prezzo di 7 euro. Consiglio: non prendetelo. Penso che girare a piedi una città sia il miglior modo per scoprirla e Roma può essere girata a piedi senza problemi.
La casa inoltre, presa sul sito www.airbnb.it e pagata 48 euro in 4 per una notte (12 euro a testa), si trova in una posizione veramente tattica! Siamo infatti a circa un isolato da piazza San Pietro il che ci porta a decidere di passare la prima giornata in quella zona, allungandoci per vedere la Fontana di Trevi che troviamo chiusa per lavori.  Per risollevarci dall'amara sopresa, ci fermiamo in piazza di Spagna, ma ahimè anche qui la fontana è circondata da impalcature. Ci consoliamo assaggiando il tiramisú di Pompi (disponibile in diversi gusti) al parco di Villa Borghese...la giornata migliora nettamente! Il tiramisù al pistacchio è buonissimo e il panorama su Roma è una meraviglia!

La serata decidiamo di passarla in giro per i locali di Trastevere, che dalla casa in cui ci troviamo dista circa 15 minuti e ci si arriva seguendo il corso del fiume. Che dire...Una zona molto caratteristica! Camminiamo tra le vie piene di ristorantini e pian piano inizia a venir fame anche a noi, così ci fermiamo in un ristorantino per provare le specialità romane: con 15 euro a testa ordiniamo delle patate fritte con cacio e i tonnarelli cacio e pepe...è amore alla prima forchettata! (Vi lascio le foto qui sotto) Il locale è veramente bello e l'atmosfera è unica!

Il secondo giorno decidiamo di percorrere la strada che porta al Colosseo fermandoci nelle varie tappe: la prima è Piazza Navona, piena di artisti che dipingono ritratti di persone, paesaggi romani e simpatiche caricature. La seconda è il Pantheon, l'immenso tempio dedicato a tutte le divinità convertito poi in basilica cristiana. 

Andando avanti arriviamo all'Altare della Patria che ci lascia letteralmente senza parole con i suoi 70 metri di altezza (supera infatti i 48 metri del Colosseo). Uno spettacolo! Arriviamo infine ai Fori Romani e al Colosseo che, scoraggiati da alcuni articoli che dicevano che non era più possibile entrarvi, non credevamo di poter visitare...e invece si! Pagando l'ingresso ridotto 7.50 euro siamo potuti entrare e ammirare il simbolo romano per eccellenza!
Purtroppo la nostra gita-lampo di due giorni ci ha costretti a dare precedenza ad alcune cose a discapito di altre, ma una cosa è certa...ci torneremo!
Mi rendo conto che quest'articolo può sembrare un po' superficiale e mooolto sintetico, ma le cose da dire sono veramente tante e sta già diventando molto lungo! Penso proprio che farò dei post un po' più specifici per raccontarvi meglio ogni parte!
Se avete avuto la pazienza di leggere tutto e arrivare fino a questo punto vi ringrazio e spero vi sia piaciuto! Ho voluto approfittare della mancanza di sonno e del viaggio lungo per darvi almeno un assaggio di quello che sono stati questi due giorni molto Low-cost passati nella capitale!
Vi allego qualche foto fatta col cellulare in attesa di potervi mostrare le altre una volta tornata a casa e vi ricordo i miei contatti per restare sempre aggiornati!
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domenica 27 settembre 2015

中秋节! Festa di metà autunno!

"Metà autunno? Ma se è appena cominciato!" Ebbene si! Nessun errore...oggi è proprio la Festa di metà autunno! Per i cinesi infatti,  oggi è il quindicesimo giorno dell'ottavo mese del Calendario lunare e questa festa è anche detta "Festa della Luna". Questo perché gli antichi cinesi avevano compreso che esisteva un legame tra la luna e i cambiamenti nell'agricoltura,  quindi, per celebrare il raccolto e ringraziarla, le offrivano un sacrificio durante i giorni autunnali. Con il tempo questa festa è mutata ed è diventata sempre più popolare diffondendosi in altre parti del mondo.
Oggi viene festeggiata riunendo tutta la famiglia e scambiandosi le tipiche 月饼 (yuèbǐng) o Torte di Luna e mangiandole guardando la luna tutti insieme.  Esiste anche un proverbio cinese a questo proposito: 月圆,人圆 (yuèyuán, rényuán) ovvero "quando la luna è piena la famiglia si riunisce".
Questa festa è legata a molte leggende, in particolare a quella di Chang E di cui esistono diverse versioni, quella che vi riporto qui è quella che mi ha colpito di più:

LA LEGGENDA DI CHANG E
C'erano una volta Houyi, un immortale, e Chang E, un'ancella della moglie dell'imperatore di Giada. I due s' innamorano e una volta banditi dal regno, sono costretti a una vita da mortali sulla Terra durante la quale Houyi diventa un bravissimo arciere.
Dovete sapere che a quei tempi vi erano 10 soli e ogni giorno uno di loro doveva viaggiare intorno al mondo a turno. Un giorno questi decisero di girare tutti insieme e la Terra iniziò a bruciare.  L'imperatore Yao, conoscendo le doti da arciere di Houyi, lo fece chiamare e gli ordinó di eliminare tutti i soli lasciandone soltanto uno. Houyi si dimostrò molto abile e portò a termine la missione.  L'imperatore per ringraziarlo gli regaló una pillola che avrebbe garantito l'immortalità, ma gli disse di prepararsi a prenderla pregando e digiunando per un anno.
Egli allora una volta a casa, nascose la pillola sotto un asse di legno del pavimento.
In sua assenza Chang E vide qualcosa brillare sotto l'asse e quando trovò la pillola la ingoió. Non appena la mandó giú si accorse di poter volare, e quando Houyi tornato a casa la rimproveró per il suo gesto, lei volo via verso la luna. Una volta sulla luna però,  tossí una parte della pillola e non riuscí più a volare per tornare indietro. Disperata, interpellò il coniglio bianco che viveva sulla luna chiedendogli di ricreare quella pillola per farla tornare a casa. Nel frattempo Houyi si è costruito una casa sul sole e la leggenda narra che si possa ancora vedere il coniglio sulla luna pestare le erbe medicinali e che una volta all'anno ( proprio la notte della festa di metà autunno ) Houyi possa far visita a Chang E. Per questo motivo si dice che la luna sia più bella e luminosa durante questa notte.

E ora tocca a voi!
Vi è piaciuta questa leggenda?
Avete mai mangiato le Torte di Luna?
Sono delle piccole tortine con un ripieno denso e dolce, con uno o due tuorli all'interno (che simboleggiano la luna piena). I ripieni sono veramente di tutti i tipi!
Ieri sera mi è stata regalata da una mia amica (gusto fagioli verdi) e ne ho approfittato subito per accompagnarla a un buon tè verde. Vi lascio qualche foto qui :)
Buona festa di metà autunno a tutti!
祝大家中秋节快乐!


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giovedì 24 settembre 2015

"Il ragazzo del risció" e altro ancora!

Ciao a tutti! Ieri sera io e Himeko (blogger che parla di Giappone e altri viaggi e di cui vi lascio i link al blog e alla pagina sotto l'articolo) siamo state al Teatro Regio di Torino per assistere alla prima europea de "Il ragazzo del risció" in versione originale in lingua cinese con sopratitoli in italiano e in inglese.

L'opera, divisa in due atti, è stata la prima opera lirica cinese ad essere rappresentata in Italia.
Ad impressionarmi particolarmente sono state le scenografie di Xu Ying, che sembravano aver letteralmente smontato e rimontato Pechino sul palcoscenico nei minimi dettagli.
Lo sfondo della vicenda è infatti la Pechino dei primi del '900 con i suoi caratteristici Hutong.
L'opera, del compositore cinese Guo Wenjing, è tratta dall'omonimo romanzo di Lao She del 1937.
La storia narra la vicenda di Xiangzi, un tiratore di risció  che sogna di mettersi in proprio e aprire una rimessa. Dopo tre anni di sacrifici riesce a risparmiare abbastanza da comprare un risció tutto suo, ma gli viene rubato durante la guerra. Ubriaco,  cede alle avances della figlia del commerciante (Hu Niu), che pur di sposarlo si finge incinta. La storia è un susseguirsi di vicende amorose in cui s' insidia anche la figura di Xiao Fuzi, una giovane costretta alla prostituzione.  Si concluderà con un finale incredibilmente tragico che non lascia spazio a sogni e speranze. Ritroviamo quindi uno Xiangzi sconfitto e arreso al dolore della vita.

Questa serata un po' diversa dal solito mi ha trasportata direttamente in Cina sia dal punto di vista linguistico (un ottimo esercizio) che visivo. Mi sono ritrovata a ripensare ai mesi vissuti a Pechino, alle passeggiate fatte negli Hutong (piccole vie, purtroppo sempre più in diminuzione o spesso eccessivamente turistiche,   tipiche della Pechino antica), e a tutte quelle tradizioni che ho potuto vedere in prima persona e che mi hanno tanto incantata...Insomma, una bellissima esperienza! Purtroppo durante lo spettacolo non era permesso fare foto, ma ne ho fatta qualcuna al bellissimo teatro che vi lascio qui :)

Per quanto riguarda i vari link, ecco quello del blog della dolcissima Himeko che mi ha accompagnata e ha condiviso con me quest'esperienza: www.himekoblog.it ;
Vi lascio anche il link della sua pagina su Facebook:
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A differenza del blog, su Facebook e Instagram riesco ad essere molto più presente anche nei periodi più incasinati pubblicando ogni giorno...quindi... Follow me! :)

lunedì 7 settembre 2015

Pechino e la sua zona Olimpica!

Immensa. Bellissima. Colorarissima e piena di luci. È così che si presenta il piazzale della Zona Olimpica di Pechino a chi la visita in orario serale. Illuminato dal bellissimo Water Cube, il Centro Acquatico Nazionale costruito in occasione delle olimpiadi del 2008.
Ovviamente non poteva mancare lo Stadio Olimpico anche chiamato "Il Nido d'uccello" proprio per la sua forma caratteristica. Pensate che proprio questo stadio nel 2008 ospitò 91.000 persone. Il progetto iniziale prevedeva un tetto retrattile, che non è stato possibile realizzare a causa della mancanza di acciaio a livello nazionale e gli elevati costi  d'importazione. È considerata la più grande struttura di acciaio del mondo, e vi assicuro che vederla dal vivo lascia veramente senza fiato.
Consiglio la visita in orario serale per poter vivere a pieno l'atmosfera piena di bancarelle con prodotti tipici (come ad esempio le mele caramellate e vari spiedini) e i bellissimi giochi di colore della torre delle Olimpiadi accesa fino alle 22!

martedì 1 settembre 2015

Novità, consigli per viaggi lowcost e prossime tappe!

Buongiorno viaggiatori! Purtroppo, come previsto, mi sono dovuta assentare causa esami universitari e questo mese probabilmente non sarò molto presente...ma ora eccomi qui a fare un post un po' più chiacchiericcio per tenervi informati! (Non temete..gli articoli più seri arriveranno molto presto) Inizio subito ad aggiornarvi con le novità: ho una pagina Facebook in cui ogni giorno carico un post! Il nome ovviamente è "Hailin Travelog" e se vi va di farci un salto e magari mettere un "mi piace" mi farete veramente felice e potrete seguirmi tutti i giorni e soprattutto ovunque!  un'altra novità riguarda le mie prossime tappe tutte a stampo italiano! La prossima settimana sarò infatti a Milano in visita all'Expo, mentre i primi di ottobre sarò a Roma! Riguardo a quest'ultima tappa, volevo parlarvi di una grande offerta. Chi mi segue su Facebook sicuramente ha già visto il post a riguardo, sto parlando di Flixbus e Megabus. Sono due agenzie che si occupano di viaggi in pullman e questo mese hanno messo delle offerte strepitose! Il mio viaggio a Roma infatti, grazie alla Megabus l'ho pagato solamente 14 euro andata e ritorno con partenza da Torino. Una mia amica invece ha acquistato con Flixbus il biglietto per Venezia pagando 2 euro andata e ritorno! Per quanto riguarda le comodità su ogni bus potrete trovare anche prese corrente e il bagno. So che la Flixbus dà la possibilità di portare un bagaglio a mano e DUE bagagli da stiva, il che vuol dire veramente tanta roba (donne, svuotate gli armadi...si parte!).
PICCOLO SPOILER:
Sto preparando un articolo sulla zona olimpica di Pechino che arriverà a breve sul blog!

Grazie a tutti,

Hailin

Ps.se volete aiutarmi nella scelta dei padiglioni dell'Expo o se avete qualche consiglio,  visitate la mia pagina Facebook "Hailin Travelog"!

sabato 22 agosto 2015

Benvenuti sul mio blog!

Ciao a tutti!
Mi chiamo Alessandra, ho 22 anni e da tempo, tra un esame universitario e l'altro, speravo di riuscire ad aprire questo blog...Finalmente eccomi qui a raccontarvi un po' di me.
Ho tante passioni, come scrivere e fotografare, ma quella che più di tutte prevale nella mia vita è la passione per i viaggi.
Ho sempre viaggiato fin da piccola con la mia famiglia, ma crescendo questa voglia di viaggiare si è trasformata sempre più in un'esigenza, una necessità. La stessa che oggi mi porta a passare ogni momento libero alla ricerca dell'offerta migliore per partire alla prima occasione utile, attratta dal bisogno di scoprire e conoscere, passando attraverso diverse lingue, culture e continenti.
In questo blog troverete i miei viaggi, ma non solo! Anche qualche piccola curiosità o informazione su culture e città.
Ci sarà in particolare una sezione riguardante la Cina, questo dovuto al fatto che studiando il cinese all'università, mi ritrovo spesso a interagire con questa magnifica cultura e a scoprirne le sue mille sfaccettature.
Ovviamente senza tralasciare il nostro Bel Paese... perché anche l'Italia è tutta da scoprire!